Ricercatore e fotografo tedesco, prendendo ispirazione dalle scoperte di Chladni e Jenny, pubblicò nel 2002 il libro "Water sound images" nel quale erano raccolte svariate immagini di superfici d'acqua messe in vibrazione da diverse sorgenti, che variavano da pure onde sonore a musiche di Beethoven.
In questo modo attraverso l'acqua rendeva visibili le frequenze e i suoni.
Le strutture, molto semplici a basse frequenze, diventavano sempre piĆ¹ complesse all'alzarsi della frequenza e con l'intervento di più suoni.